mercoledì 31 dicembre 2014

The borrowers 2011

Titolo The borrowers 2011
Inedito in Italia
United Kingdom
Durata 1h 30m
Genere Commedia
Anno 2011

Dopo la morte della madre, James e suo padre si trasferiscono a casa della nonna paterna, Mrs Driver.
Sotto il loro pavimento vive la famiglia Clock, i Borrower, piccoli omini indentici agli esseri umani tranne per la loro statura. Il capofamiglia Pod si avventura nella casa superiore per prendere cibo ed articoli inutilizzati, nel frattempo la moglie Homily e l'adolescente figlia Harrietty rimangono ad attenderlo. La ragazza però è abbastanza annoiata e decide di sua l'iniziativa, all'insaputa dei gentiori, di esplorare il mondo superiore. Ahimè viene immediatamente vista dal bambino, del quale però ci si può fidare, non dirà a nessuno della sua esistenza.
La curiosità di vedere in che modo Arrietty riesce a salire nel suo apparmento inconsapevolmente lo tradisce. Convinto di fare un piacere alla sua nuova amica, guarda nel foro del pavimento nello stesso istante in cui la nonna lo sta osservando e intuisce subito cosa si trova li sotto. Convinta da sempre della presenza dei piccoli omini, si affretta a togliere le assi del pavimento per scovarli. La famiglia Clock fugge all'istante arrivando nel mondo sotterraneo abitato dai loro simili.
Per Arrietty si spalancano le porte di un nuovo mondo ma il pericolo incombe. Un professore universitario e la sua studentessa sono alla ricerca della prova vivente dell'Homo Sapiens Redactus (i Borrower). Ora avvertiti da Mrs Driver hanno finalmente la possibilità di dimostrarlo a tutto il mondo.

Il film è l'adattamento del 1° libro della serie "The borrowers" scritto da Mary Norton.
Questa volta a differenza sia del libro che del film d'animazione Arrietty sotto il pavimento, la storia segue non solo la "minaccia di essere scoperti dagli umani" ma prosegue con la loro fuga. Forse si tratta del 2° libro ma non ho voluto controllare per non rovinarmi la possibile futura lettura.
I caratteri dei protagonisti sono molto più accentuati: Arrietty non ha 14 anni ma 16 ed è una adolescente estremamente ribelle e testarda, mentre Pod è iperprotettivo verso di lei tanto da dirle che non esistono altri Borrower.
Nell'abitazione di James è presente un gatto, cosa pericolosissima perchè potrebbe divorarli.
Non ci sono scene di tensione tranne una nel finale, al contrario è abbastanza divertente.
L'ambientazione ripercorre il periodo natalizio attraverso un calendario dell'avvento che va dall'8 al 25 dicembre, adatto a questi giorni.

 Versioni italiane a film del racconto "The borrowers (Sotto al pavimento)"
- Arrietty - il mondo segreto sotto al pavimento 2010
- I rubacchiotti 1997

domenica 28 dicembre 2014

Arrietty sotto il pavimento

Arrietty sotto il pavimento
Karigurashi no Arrietty (Giappone)
Durata 1h 34m
Regista  Hiromasa Yonebayashi
Genere Animazione
Anno 2010

Dal libro The borrowers (Sotto il pavimento)
Sho, bambino in attesa di una operazione al cuore, si trasferisce nella villa di campagna della zia. Appena arrivato si dirige subito in giardino dove intravede un piccolo esserino.
Si tratta della quasi quattordicenne Arrietty, alta poco più di una tazzina di thè appartenente alla famiglia dei prendi in prestito, persone esattamente identici agli esseri umani ma con la differenza di essere minuscoli. Vivono sotto al pavimento della villa e per vivere hanno bisogno di usufruire di oggetti e cibo delle persone. In questo modo sono riusciti a crearsi una abitazione in tutto e per tutto ma sempre con la consapevolezza di prendere solamente il necessario.

La sera stessa, papà Pod decide che è giunto il momento di portare per la prima volta la figlia a prendere ciò di cui hanno bisogno, una zolletta di zucchero ed un fazzoletto di carta ma nonostante il buio, Sho ancora sveglio riesce a vederla.
Essere visti dagli umani è la cosa più pericolosa per i prendi in prestito perchè dovranno traslocare ed abbandonare tutto.
Arrietty, non si rende conto della gravità e decide di andare a parlare di questo a Sho.
E' l'incontro tra due persone sole. Una ragazzina vissuta solamente in casa con i propri genitori, dall'altra un bambino con un padre sempre assente ed una madre impegnata con il lavoro malgrado la salute del loro figlio che è convinto di morire.
Fin da quando era piccolo è sempre stato malato e non ha potuto far nulla, ora crede di aver trovato una figura da proteggere, non sa invece quali guai provocherà facendo cose inopportune ad Arrietty e la sua famiglia. Ma lei a dispetto della sua statura è coraggiosa, determinata, testarda.

Il film è un pò diverso dal libro, nella parte iniziale e finale. L'inizio in cui si vede subito l'incontro tra i due e la parte finale molto più dettagliata. Per il resto rimane identico.

Il mio giudizio 4/5

mercoledì 24 dicembre 2014

The borrowers, Mary Norton

The Borrowers vol.1
Autrice Mary Norton
In Italia: Sotto il pavimento 1988 edizione Salani
Pagg 192
anno 1952

The borrowers è il primo libro di una serie di 5.
Sotto il pavimento di una villa di campagna, vive una famiglia di 3 strani ometti (non blu come i puffi) alti poco più di una tazzina di thè. Questa è l'unica differenza che li distingue dagli esseri umani.
La loro casa è stata costruita con tutto quello che Pod il capofamiglia è riuscito a "prendere in prestito", come loro dichiarano, dai piani superiori. Sgabelli creati da tappi di spumante, carta assorbente come carta da parati, francobolli come quadri...tutto ha il suo riutilizzo.
La moglie Homily, pensando ai parenti che sono emigrati chissà dove, forse a vivere all'aperto, è ben fiera di avere una bella casa al riparo da pericoli.
Arrietty, la loro figlia tredicenne è stanca di rimanere sempre in casa senza mai vedere la luce del sole.
I genitori concordano che anche lei per prendersi cura di se nel futuro, imparerà ad andare nel mondo degli umani a prendere in prestito. Poco prima di questo allegro evento, Pod sempre sicuro di se, al rientro da una sua trasferta, appare preoccupato. Un imprevisto è appena accaduto. Nella residenza c'è un nuovo inquilino un bambino di 9 anni. Questo non spaventerà Arrietty, ben decisa a scoprire il nuovo mondo ma comporterà ben seri problemi.
La storia è raccontata dalla sorella maggiore del bimbo, facendo acquisire al lettore una buona dose di mistero, preoccupazione, suspense al punto da domandare anch'esso "come continua, cosa accade?" e anche un pò di immaginazione.
Vi piacerebbe avere per amici dei piccoli omini, come vi comportereste? E quando non troverete più i vostri oggetti, saprete esattamente dove sono.

Da questo testo, sono stati tratti numerosi film e una mini serie tv della BBC.
In Italia i film sono "I rubacchiotti" e "Arrietty - Il mondo segreto sotto il pavimento"

Sotto la cover italiana, ma preferisco quella inglese e voi?

domenica 21 dicembre 2014

Il segreto di Babbo Natale

Il segreto di Babbo Natale
Saving Santa (USA)
Durata 1h 26m
Regista  Leon Joosen
Genere Animazione
Anno 2013

Natale è quasi alle porte e non potevo farmi mancare la visione di almeno un film d'animazione.

Natale, Polo Nord, il maldestro elfo Bernard è in ritardo per presentare la sua nuova invenzione. Una pallina riproduce i ricordi natalizi più felici delle persone per poter così realizzare il loro sogno. Durante l'esibizione, un malfuzionamento causa una momentanea interruzione dell'elettricità. Ciò permette al malvagio Neville Baddington, determinato a rapire Babbo Natale per scoprire il modo in cui riesce a consegnare i regali in una sola notte, di visualizzare le coordinate del Polo Nord. Il povero elfo, non solo comprende che non riuscirà mai a concretizzare il suo desiderio ma cosa peggiore rischia di rovinare il Natale a tutti.

Dopo un momento di tristezza, si rende conto di essere l'unico a conoscere un gadget in grado di aiutarlo. Riuscirà a salvare il Natale, coinvolgendo anche chi non crede in lui?
La trama è abbastanza prevedibile e le scene piuttosto ripetitive ed i personaggi non sono stati sfruttati molto, un esempio la renna ed il malvagio di turno. La prima gioca solo un ruolo di figura secondaria, sarebbe stato molto carino renderla più attiva nell'avventura del salvataggio natalizio. Il secondo invece sembra un burattino pronto agli ordini che nella parte finale del film mette quasi tenerezza. Nonostante tutto rimane una visione carina arricchita dalle canzoni.

Il mio giudizio 3/5




giovedì 18 dicembre 2014

Remarkable, Lizzie K. Foley


Remarkable
Autore: Lizzie K. Foley
Pagg. 338
Anno 2012
Inedito in Italia

Remarkable, come da titolo è un paesino eccezionale. Ogni luogo, ogni cosa, ogni cittadino è eccezionale, ognuno ha il  proprio talento, tranne la piccola Jane di 10 anni.
Nella sua famiglia, il padre è un famoso romanziere, la mamma architetto, il bel fratello maggiore pittore ritrattista, la sorellina minore un genio della matematica.
Tutti i bambini e ragazzi sono iscritti alla straordinaria scuola per talenti con l'eccezione di Jane, unica alunna a  frequentare la scuola per persone comuni. 
La sua vita scorre tranquilla, a tratti perfino noiosa, nessuno la considera, quasi non viene neanche vista e la signorina Schnabel, sua insegnante, qualche volta si scorda perfino di averla in classe.
Le cose iniziano a cambiare con l'arrivo dei terribili gemelli Twins che faranno di tutto per essere trasferiti alla scuola comune; l'arrivo di un pirata per assistere alla cerimonia d'inaugurazione della Torre con campana a fianco all'ufficio postale; il riconoscimento della migliore marmellata che non caria i denti e addirittura un mostro nel lago, porteranno scompiglio all'interno della cornice di questo straordinario paesino.
La storia è abbastanza divertente e di facile lettura, rivolta soprattutto a giovanissimi lettori.
La scrittrice tramite i suoi personaggi vuole lasciare un messaggio. Essere se stessi, seguire i propri sogni.
Perchè il talento, la perfezione che tanto mettono in ombra Jane sono davvero importanti, rendono veramente felice una persona? Non resta che scoprirlo leggendo il libro!


Il mio giudizio 3/5

domenica 14 dicembre 2014

Aforisma Yadi Sharifirad

- Non comprendiamo il valore della libertà fino a quando non ne veniamo privati, e soltanto allora ci rendiamo conto di quanto sia preziosa.

- Siamo tutt'uno, veniamo tutti da un cuore solo. Come il corpo prova dolore per ciascuna delle sue parti offese, così noi sentiamo il dolore di tutti. Se la miseria altrui ci lascia indifferente, e non provi pena alcuna, non ti si può chiamare essere umano.

- Non ti rendi conto di quello che hai finché non lo perdi.

Dal libro "L'amore ai tempi della rivoluzione"

lunedì 1 dicembre 2014

L'amore ai tempi della rivoluzione

L'amore ai tempi della rivoluzione
Autore Yadi Sharifirad
Editore: Newton Compton

Anno: 2012

pagine: 254

Con l'ascensione al potere di Khomeini nel 1979, per Yadi Sharifirad, inizia un lungo inferno.
Il suo sogno è diventare pilota, volare come le aquile sopra il suo villaggio.
Ciò avviene all'età di 26 anni quando diventa uno dei migliori piloti, la guardia ai cieli della sua madre patria, l'Iran. Addestrato all'Accademia militare come macchina da guerra, conserva sempre lo spirito sufficiente per evitare il loro lavaggio del cervello. Non gli interessava la politica, e ancor meno l'entusiasmo e la violenza generato dalla politica.
Crede in una religione basata sulla gentilezza, sulla condivisione col prossimo, in nome della quale le persone si scambiano sorrisi, il perdono è meglio della vendetta: assai più difficile, ma di gran lunga migliore.
Quando negli anni 80 combatte la guerra tra Iran e Iraq, il nemico nei cieli, non è il nemico. Entrambi combattono per qualcun altro, per 2 capi di Stato che si odiano e disprezzano a vicenda che non si scontreranno mai faccia a faccia.
E' qui che sfugge da morte certa. Ritrovato in territorio dei ribelli curdi, ottiene rifugio finché non torna abbastanza in forze da essere riportato segretamente in Iran dove diventa un eroe, un'icona.
Proprio quando ha tutto, il lavoro, la notorietà, una solida famiglia, viene catturato ed imprigionato con l'accusa di essere una spia americana. Lui, l'eroe di guerra, il cui unico motivo, unico coraggio per un soldato di compiere missioni pericolose è lo straordinario amore che nutre per la sua patria.
Steso sul pavimento freddo della cella, l'ombra della morte invade il suo cuore e l'anima. La speranza del giorno successivo diventa solamente un fantasma. Torturato fino a perdere i sensi, fino a pensare che il suicidio sia una morte migliore che essere ucciso per mani di altri come innocente, riesce però a mantenere sempre un bagliore d'illusione.
"Non comprendiamo il valore della libertà fino a quando non ne veniamo privati, e soltanto allora ci rendiamo conto di quanto sia preziosa".
Chi in Iran avrebbe potuto immaginare una cosa del genere? Un governo che distrugge la sua stessa società. Immaginate che vi venga negato il diritto di credere in ciò in cui credete, di pensare ciò che pensate. Immaginate che il sole si spenga per sempre insieme a qualsiasi speranza di un futuro. C'è solamente l'oscurità e ancora più triste e profondo immaginate di non conoscere altro che paura nel momento in cui senti la voce della guardia che ti chiama.
Ora il suo sogno è quello di riacquistre la libertà, riabbracciare la moglie e i figli. Combatterà per questo, per dimostrare la sua innocenza.

Questa è la storia vera del combattente iraniano Yari Sharifirad.

 Il mio giudizio 4/5