domenica 1 febbraio 2015

Fighter, Craig Davidson

Fighter
Autore: Craig Davidson
Editore: Edizioni BD
Anno: 2007
Pagg. 297

Paul è un ragazzo ricco che vive nell'Ontario. Durante una serata in un club, in compagnia della figlia di uno dei soci d'affari di suo padre, dopo essere uscito dal bagno la trova a parlare con un tizio barbuto e robusto. Immaginando quanto la sua vita fosse più ricca del povero bestione, si sente di poterlo offendere liberamente. Il tizio mal digerisce le parole e con poco lo riempie di botte. Questo episodio fa riflettere Paul. Quando incrocia quell'uomo pieno di sete di sangue, con i suoi pugni veloci capisce che tutto ciò che fino ad ora ha fatto è tutto inutile, si sente un essere umano inessenziale perchè un uomo non può vivere sotto una campana di vetro.
Vita agiata, le migliori scuole, lavora nella tenuta del padre ma con quale ruolo esattamente? A lui sono destinati i compiti anonimi, riempire il toner della stampante, ordinare il caffè della macchinetta, portare in giro i clienti per far visitare l'azienda. Si è mai soffermato qualche volta a pensare cosa vuole veramente? Adesso è tempo di cambiare, diventare un altro, una persona completamente nuova eliminando debolezze e incorporare forza.
Poco distante da lui c'è Rob Tully 16 anni. Cresciuto nella palestra di pugilato del padre e dello zio, in una famiglia di combattenti da generazioni. Sa di essere un buon pugile, potente ed eccezionalmente dotato: le voci e gli sguardi glielo confermano. Ovvia e prevista conclusione di quale sarà il suo futuro.
Due vite differenti ma entrambe legate a genitori che decidono per loro ma che finalmente cercheranno di prendere la loro strada.

Il mio giudizio 3,5/5

Frasi dal libro:
- La gente ha bisogno di soffrire. La gente ha bisogno di sentire dolore e di provare desideri e di essere ferita anche solo per poi potersi aggiustare.

- Non tutte le creature vogliono morire alla luce del giorno, circondate dagli affetti e dagli amici. Alcuni vogliono solo scivolare in un buio posto tranquillo lontano da tutti e morire soli.

- Come fai ad apprezzare il dolce se non hai mai assaggiato l'amaro?

- Ci vuole coraggio ad abbondonare la sicurezza del mondo in cui sei cresciuto. E' la vita che qualcun altro pensa che dovresti vivere

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